IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Il metodo più efficace e sicuro per misurare la composizione corporea è la bioimpedenziometria che stabilisce la percentuale di massa grassa, massa magra e acqua del corpo. Nel nostro articolo spieghiamo cos’è la BIA, a cosa serve e dove farla.
Il nostro corpo è composto da massa magra, massa grassa e acqua. Per la nostra salute è importante avere queste tre componenti in corretto equilibrio tra loro.
Come possiamo misurare queste componenti e quindi la nostra composizione corporea? Con la bioimpedenziometria, un’analisi specifica che ci aiuta a capire il nostro stato di forma fisica e salute.
Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questo particolare tipo di test, perché e come farla.
Cos’è la bioimpedenziometria
La bioimpedenziometria, comunemente chiamata BIA, è l’analisi che permette di calcolare la composizione corporea.
La BIA si basa sul principio che ogni tessuto possiede una conduttività specifica che rende le componenti riconoscibili. Grazie a degli elettrodi viene quindi trasmessa a livello cutaneo una corrente a bassa intensità ed alta frequenza, non percepibile dalla persona sui cui viene eseguita l’analisi.
Sfruttando la capacità dei fluidi corporei di condurre elettricità, la bioimpedenziometria quantifica resistenza e conducibilità dei tessuti umani e stabilisce così la percentuale di acqua, di massa magra e di massa grassa del corpo.
Lo sapevi che… Per la valutazione della composizione corporea esistono diversi modelli di calcolo e di conseguenza diversi tipi di BIA. I più rappresentativi sono:
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Quali parametri misura?
La bioimpedenziometria misura la composizione corporea e quindi come il peso viene distribuito tra massa grassa, massa magra e acqua.
La massa grassa indica la stima della quantità di grasso presente nell’organismo. Una certa percentuale di grasso è necessaria sia come riserva energetica sia per il corretto svolgimento dei processi vitali. Il grasso in eccesso, invece, può avere degli effetti negativi non solo su come ci vediamo allo specchio, ma anche sulla nostra salute perché può aumentare il rischio di determinate patologie.
La massa magra comprende tutto ciò che non è grasso corporeo: lo scheletro, i fluidi corporei, i muscoli, la pelle e gli organi. Come elemento più rappresentativo abbiamo l’acqua (presente per circa il 73%) e il rimanente è costituito dalle ossa, tessuto connettivo, vasi e sangue e organi interni.
La massa muscolare è quindi una parte della massa magra e rappresenta la stima della quantità dei muscoli di un soggetto.
I valori ideali della bioimpedenziometria variano a seconda di sesso, età e caratteristiche personali come il livello di attività fisica.
Proprio per questo motivo è importante che l’esame e l’interpretazione dei risultati venga fatta da un professionista della salute, come un medico, un nutrizionista o un farmacista, che sa come leggerli e adattarli alla persona su cui ha eseguito l’analisi.
Analisi bioimpedenziometrica, a cosa serve?
L’analisi della composizione corporea tramite la BIA è utile a chiunque voglia approfondire lo stato di forma e salute del proprio corpo e in particolar modo:
- se si sta seguendo o se si vuole seguire un percorso nutrizionale o di allenamento per migliorare la propria forma fisica;
- per prevenire e trattare inestetismi legati alla ritenzione idrica e alle adiposità localizzate come pelle a buccia d’arancia, fossette irregolari, pesantezza alle gambe;
- per affrontare al meglio il passare degli anni e momenti particolare della vita, come la menopausa;
- per migliorare le performance sportive.
Come si svolge la BIA?
Esistono diversi tipi di BIA e per questo motivo anche lo svolgimento dell’analisi non è sempre uguale.
In alcuni casi è necessario spogliarsi e distendersi su un lettino, per permettere al professionista della salute di applicare gli elettrodi direttamente sulla pelle.
Nelle farmacie dei Farmacisti Preparatori, è disponibile in esclusiva BODYPLAN, un metodo di valutazione che utilizza un innovativo strumento mano-mano, immediato e pratico, che permette di eseguire l’analisi da vestiti in pochi minuti.
Ecco i semplici passaggi:
- Posizionati davanti allo strumento e appoggia le mani sugli elettrodi, applicando una leggera pressione con le dita.
- Compila il questionario sullo stile di vita con il tuo farmacista.
- Ricevi il report completo.
- Crea con il tuo farmacista il tuo piano di intervento personalizzato.

Come prepararsi all’esame bioimpedenziometrico
Prima di effettuare la BIA con BODYPLAN, non esistono norme da seguire. Basta continuare con la propria routine e mangiare quello a cui si è abituati. Non è necessario neanche essere a stomaco vuoto al momento della misurazione, ma bisogna riferire al farmacista il peso a digiuno.
Ci sono però alcuni aspetti di cui tener conto per dei risultati più affidabili:
- attività fisica: è meglio evitare di effettuare sport ad alta intensità nelle ore precedenti perché potrebbe alterare alcuni parametri. In ogni caso, ricordiamoci di comunicare l’ultima volta che abbiamo fatto sport.
- Ciclo mestruale: è importante tenere conto della fase del ciclo mestruale al momento della misurazione perché la distribuzione dell’acqua cambia molto durante le diverse fasi.
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Postura e vescica vuota: si consiglia di svuotare la vescica e di essere in piedi da almeno 10 minuti per ottimizzare la distribuzione dei liquidi corporei.
I limiti della bioimpedenziometria
Come ogni esame, anche la BIA ha alcune limitazioni da conoscere, soprattutto per interpretare i dati nella maniera più corretta. Il farmacista interpreterà i risultati, tenendo conto di ogni variabile individuale.
Nel caso di BODYPLAN:
- se il peso è particolarmente basso o in eccesso, lo strumento potrebbe avere delle difficoltà nella misurazione precisa dei parametri;
- se la persona su cui viene effettuata l’analisi è molto alta o molto al di sotto della media dell’altezza italiana, potrebbero esserci dei valori non precisi nella misurazione;
- l’esame è indicato dai 16 anni, ma nelle persone fra i 16 e i 21 anni non è sempre possibile confrontare i risultati con una popolazione di riferimento.
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in caso di gravidanza, l’esame può essere comunque eseguito, ma i risultati possono essere di difficile interpretazione.
Quali sono le controindicazione all’esame BIA?
Non ci sono particolari controindicazioni nell'effettuare la BIA con BODYPLAN: come abbiamo visto, è un esame sicuro, semplice e non invasivo.
A causa, però, dell’utilizzo degli elettrodi, la bioimpedenziometria non può essere eseguita dai portatori di Pace Maker (stimolatore cardiaco), neurostimolatori, elettrodi impiantati nel cervello o subdurali, impianti per l’udito.
Bioimpedenziometria in farmacia: scopri Bodyplan
Per analizzare la composizione corporea, nelle farmacie dei Farmacisti Preparatori è disponibile in esclusiva BODYPLAN. Non si limita a darti un numero, ma costruisce insieme a te un percorso: parte dai dati, ma arriva a consigli concreti, personalizzati e sostenibili.
Puoi effettuare BODYPLAN in una delle farmacie dei Farmacisti Preparatori dove è disponibile il servizio: trova la più vicina a te qui (prezzo al pubblico tra i 20€ e i 25€).
Ma cosa rende BODYPLAN diverso dalle altre BIA o strumenti di Bioimpedenza?
- lo strumento mano-mano che permette un’analisi veloce, sicura e non invasiva;
- il report completo che integra i risultati dell’analisi della composizione corporea e il questionario sullo stile di vita;
- i consigli personalizzati su alimentazione e stile di vita del tuo farmacista;
- il piano di integrazione personalizzato;
- il monitoraggio dei progressi nel tempo.
Ascoltare il tuo corpo è il primo passo per stare meglio. Con BODYPLAN e il supporto del tuo farmacista, hai tutti gli strumenti per farlo in modo semplice, sicuro e personalizzato.