IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Preservare la salute della nostra pelle e contemporaneamente tutelare l’ambiente marino non solo è possibile, ma è anche necessario. Ecco perché consigliamo vivamente di scegliere prodotti che rispettino i mari e gli oceani, oltre che il nostro benessere.
Con la stagione estiva alle porte la libertà di poter andare al mare, la prima cosa semplice che possiamo fare per la nostra pelle e per il bene dell'ecosistema marino è scegliere la protezione solare con consapevolezza.
Alcuni solari hanno un impatto negativo sull’ambiente marino
Ricerche scientifiche recenti hanno evidenziato che i nostri mari si trovano in grave difficoltà. Oltre alla plastica, all’inquinamento e alla pesca intensiva, si è visto che altri fattori possono alterare la flora e la fauna marine.
I primi studi di valutazione del potenziale impatto negativo delle creme solari disperse nell’acqua evidenziano che alcune di queste formulazioni possono distruggere o danneggiare alghe e coralli. Sulla base di queste evidenze, alcune destinazioni turistiche quali Palau, l’arcipelago della Micronesia, le isole Hawaii e la Florida, hanno deciso di vietare l’uso di solari contenenti sostanze nocive per il mare.
Esistono dei solari che rispettano sia la pelle sia l’ambiente marino?
La risposta è sì.
Gli studi sopra citati evidenziano come due filtri solari in particolare (Oxybenzone e Octinoxate) siano dannosi per l’ambiente acquatico, in particolare per i coralli.
Scegliere prodotti solari ecosostenibili con le giuste caratteristiche e che non contengano Oxybenzone e Octinoxate è sicuramente un’azione corretta per preservare la nostra salute e quella del pianeta.
Sono da prediligere le formule water resistant, ovvero non idrosolubili con il beneficio di rimanere più a lungo sulla pelle proteggendo l'ambiente.