IL NOSTRO CONSIGLIO IN BREVE
Per fare in modo che i più piccoli godano solo dei benefici del sole ed evitino i rischi ad esso legati, oltre ad una crema solare ad alta protezione ci sono delle regole che è bene seguire: evitare certi orari, fare attenzione a mantenere un buon grado di idratazione, coprire il capo e proteggere gli occhi sono solo alcuni degli accorgimenti consigliati.
Un bambino che gioca al sole è sicuramente un bambino felice, ma con l’arrivo dell’estate e le vacanze al mare, al lago o in montagna, è bene proteggere il suo divertimento e la sua salute con alcune regole che riguardano la protezione e l’esposizione.
I benefici di un’esposizione al sole protetta
Prendere il sole con attenzione non significa rinunciare a farlo.
L’esposizione solare, se avviene seguendo alcuni specifici accorgimenti, è benefica per il benessere dei bambini che non sono più neonati: la pelle, stimolata dai raggi solari, sintetizza la Vitamina D, poco presente negli alimenti ma preziosa per lo sviluppo delle ossa e per il sistema immunitario.
Il sole, inoltre, contribuisce a regolare il ritmo sonno-veglia e favorisce un miglior tono dell'umore.
Quale protezione solare scegliere per i bambini?
È di fondamentale importanza l’uso di prodotti protettivi sulla pelle dei bambini e dei più piccoli; l’applicazione deve avvenire prima dell’esposizione solare, con una certa frequenza (ogni 2 ore) e dopo ogni bagno.
Il fattore di protezione dei solari per bambini SPF (Sun Protection Factor) deve essere elevato (il consiglio è 50+) e anche la formulazione deve essere adatta sia all’età dei bambini che alla sede da proteggere.
La protezione ideale è quella ad ampio spettro e quindi sia contro gli UVA che gli UVB, oltre che water resistant, ovvero resistente all’acqua.
Orientiamoci quindi verso prodotti con una protezione molto alta (50+), resistenti all’acqua e allo sfregamento, senza profumo ed efficaci anche sulla pelle bagnata.
Utilissimi e comodi i solari in formato spray ad alta protezione che si possono applicare direttamente sulla pelle bagnata.
Quando esporre i bambini al sole: le regole
L’esposizione al sole va sempre gestita con attenzione, soprattutto nei primi anni di vita. Ecco le principali regole da seguire:
- Evita le ore più calde: dalle 11:00 alle 17:00 i raggi solari sono più intensi, anche in caso di cielo coperto o se il bambino è sotto l’ombrellone. Meglio preferire il mattino presto o il tardo pomeriggio.
- Applica la protezione solare prima di ogni esposizione e rinnovala ogni due ore e dopo ogni bagno. Usa prodotti con SPF molto alto, specifici per la pelle delicata dei più piccoli.
- Procedi per gradi: nei primi giorni, limita l’esposizione diretta e preferisci un approccio graduale, proteggendo il bambino con indumenti leggeri come magliette e pantaloncini.
- Nei primi 12 mesi, l’esposizione diretta al sole è da evitare: sono concessi solo momenti brevi poco dopo l’alba o al tramonto.
- Dopo i 2 anni, l’esposizione è possibile con una protezione adeguata (crema + abbigliamento), sempre evitando le ore di massimo irraggiamento.
Altri accorgimenti importanti:
- Proteggi il capo con un cappellino a tesa larga.
- Assicura una buona idratazione: offri spesso acqua, succhi o bevande non fredde, a piccoli sorsi.
- Cura l’alimentazione, privilegiando frutta e verdura fresche.
- Non dimenticare gli occhi: nei più piccoli, usa cappellini con visiera; più avanti, scegli occhiali da sole con filtri di qualità certificata per bloccare i raggi UV.
Vuoi approfondire?
Proteggere i bambini dal sole significa proteggerli oggi e anche domani: l’esposizione solare consapevole porta benefici, ma solo se accompagnata da buone pratiche. Crema solare ad alta protezione, idratazione, orari sicuri e accessori come cappelli e occhiali sono gli alleati migliori per godersi l’estate senza pensieri.
Per altri consigli su come affrontare al meglio ogni stagione, visita la sezione Consigli di Farmacisti Preparatori: troverai suggerimenti sempre aggiornati e pensati per tutta la famiglia.