Il nostro consiglio in breve
A volte la pressione alta non si sente, ma agisce in silenzio, fino a creare danni anche seri. È proprio questa sua natura “silenziosa” a renderla insidiosa. Sapere come riconoscerla e affrontarla è il primo passo per prendersi cura della propria salute cardiovascolare. Come Farmacisti Preparatori, siamo al tuo fianco per aiutarti a leggere i segnali del corpo e trovare le soluzioni più adatte a te.
Che cos’è l’ipertensione?
Si parla di ipertensione quando:
- la pressione sistolica (massima) è ≥ 140 mmHg;
- e/o la pressione diastolica (minima) è ≥ 90 mmHg.
Per una diagnosi di ipertensione, questi valori devono essere costanti nel tempo, non legati a un singolo episodio.
Per quanto riguarda l’ipotensione, puoi approfondire in questo articolo: Pressione bassa, cause e sintomi.
Pressione arteriosa: i valori da tenere d’occhio
Lo strumento più usato per misurare la pressione è lo sfigmomanometro, disponibile in versione: manuale (più precisa, ma richiede esperienza); digitale automatica (facile da usare a casa); da polso (richiede una posizione corretta per una buona lettura).
Per ottenere misurazioni affidabili:
- Verifica e taralo almeno 2 volte l’anno.
- Segui sempre le istruzioni del produttore.
- Durante la misurazione, mantieni il braccio all’altezza del cuore.
Per una corretta automisurazione:
- Attendi almeno 1 ora da pasti, caffè, attività fisica o sigarette.
- Urina prima, se ne senti lo stimolo.
- Rilassati per 5 minuti prima di misurare.
- Togli indumenti stretti dal braccio.
- Siediti con la schiena appoggiata, piedi a terra e gambe non accavallate.
- Non parlare durante la misurazione.
- Usa un bracciale della giusta misura.
- Fai le misurazioni sempre allo stesso orario e sullo stesso braccio.
- Aspetta almeno 2 minuti tra una misurazione e l’altra.
Pressione alta: sintomi
Spesso l’ipertensione non dà segnali chiari. Quando compaiono sintomi, è bene prestare attenzione. I più frequenti sono:
- Mal di testa pulsante
- Stordimento o vertigini
- Ronzii nelle orecchie (acufeni)
- Visione offuscata o puntini luminosi
- Sanguinamenti dal naso
- Affaticamento
Se noti uno o più di questi segnali, controlla la pressione. E se hai dubbi, confrontati con il tuo medico o farmacista: riconoscere in tempo fa la differenza.
7 Cause principali della pressione alta
Alla base dell’ipertensione possono esserci fattori diversi, spesso combinati tra loro:
- Predisposizione genetica: alcune varianti genetiche aumentano il rischio.
- Età: con il tempo, le arterie perdono elasticità.
- Sovrappeso e obesità: spesso legati alla sindrome metabolica.
- Dieta ricca di sodio: favorisce la ritenzione di liquidi.
- Sedentarietà.
- Stress prolungato.
- Fumo di sigaretta: i metaboliti vasocostrittori aumentano la pressione.
Quali sono i rischi della pressione alta?
L’ipertensione può essere silenziosa, ma le sue conseguenze non lo sono. Se trascurata, può causare: danni a cuore e arterie; ictus e infarto; insufficienza renale; peggioramento della qualità del sonno.
Per questo è importante:
- Misurare regolarmente la pressione.
- Correggere le abitudini scorrette.
- Seguire, se necessario, la terapia farmacologica.
Parlane con il medico e chiedi supporto in farmacia: la prevenzione è la tua prima forma di cura.
Stress e pressione alta: sono legati?
Sì, in modo profondo. Lo stress stimola la produzione di adrenalina, che accelera il battito e aumenta la pressione. Se lo stress è cronico, il corpo rimane in uno stato di allerta costante.
In più, lo stress può favorire comportamenti poco salutari (alimentazione irregolare, fumo, sedentarietà). L’ipertensione stessa può diventare fonte di ansia, alimentando un circolo vizioso.
Imparare a gestire lo stress è parte integrante della cura. Anche piccoli gesti – come respirazioni profonde, movimento regolare o una pausa consapevole – possono aiutare.
Per approfondire: Stress e dimagrimento: i fattori che influenzano il peso.
Pressione alta e insonnia
Dormire poco o male può aumentare i livelli di cortisolo, con conseguente aumento della pressione. Allo stesso tempo:
- Chi soffre di ipertensione può avere difficoltà a dormire.
- Alcuni farmaci antipertensivi possono interferire con il riposo.
Ipertensione e insonnia si influenzano a vicenda: trattarle insieme migliora la salute e il benessere generale.
Pressione alta e colesterolo
Due nemici che spesso camminano insieme. Quando:
- il colesterolo LDL è alto: si formano placche che ostacolano il flusso sanguigno;
- la pressione è alta: si danneggiano i vasi, facilitando l’accumulo di colesterolo.
Controllare entrambi è essenziale per proteggere il sistema cardiovascolare. Per approfondire: Colesterolo, trigliceridi e glicemia alti, cosa sono e come abbassarli.
Menopausa e pressione alta
Con la menopausa:
- diminuiscono gli estrogeni, quindi i vasi diventano più rigidi;
- aumenta il grasso viscerale, quindi si altera il metabolismo;
- possono comparire variazioni della pressione anche già in premenopausa.
Le donne in questa fase di vita hanno un rischio cardiovascolare maggiore: monitorare la pressione è una buona abitudine da adottare.
Pressione alta: quali rimedi?
Per affrontare l’ipertensione servono piccoli cambiamenti quotidiani. I consigli più efficaci:
- Fai movimento regolare: camminate, bici, palestra (per approfondire: Attività fisica aerobica e anaerobica: differenze e benefici).
- Perdi peso se necessario, con l’aiuto di un professionista.
- Limita il sale: max 5 g al giorno (circa un cucchiaino).
- Segui una dieta equilibrata e varia.
- Introduci più alimenti ricchi di potassio.
- Riduci o elimina l’alcol.
- Smetti di fumare.
- Gestisci lo stress con tecniche di rilassamento.
- Monitora glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Cosa mangiare e cosa evitare con la pressione alta
La dieta è un pilastro fondamentale nella prevenzione e nel trattamento dell’ipertensione. Ecco qualche linea guida utile:
- Sale: limitarlo a 5 g al giorno. Attenzione a insaccati, formaggi, snack e alimenti trasformati.
- Spezie ed erbe aromatiche: ottime per insaporire senza eccedere con il sale.
- Alcol: massimo 1 bicchiere di vino al giorno per le donne, 2 per gli uomini.
- Zuccheri e farine raffinate: meglio scegliere cereali integrali.
- Frutta e verdura crude: da consumare ogni giorno.
- Grassi: ridurre quelli animali, preferire olio extravergine d’oliva a crudo.
- Pesce: 2-3 volte a settimana, meglio se pesce azzurro.
- Caffè e tè: consumarli con moderazione.
-
Magnesio e potassio: da integrare mangiando legumi, verdure a foglia verde, frutta secca, cioccolato fondente, banane, uva, patate, albicocche.
Integratori per la pressione alta
In caso di ipertensione lieve o occasionale, può essere utile integrare:
- Estratti di olivo (oleuropeina)
- Biancospino
- Magnesio
Chiedi consiglio al tuo farmacista: insieme potete valutare il supporto più adatto al tuo caso.
Tieni sotto controllo la tua pressione, ogni giorno
L’ipertensione si può gestire. Conoscere le cause, i sintomi e i rimedi ti permette di agire per tempo, migliorare la qualità della tua vita e proteggere il tuo cuore.
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